Il sertolioma nel cane maschio: facciamo il punto
Oggi è venuto da me Olaf, un meticcione di 20 kili che ha 8 anni. Olaf è un mio nuovo paziente, non lo conoscevo prima. I proprietari, molto carini e molto attenti, hanno notato “qualcosa che non va“. Uno strano “gonfiore” ad un testicolo e da qualche tempo perde davvero molto pelo sull’addome e nel piatto interno delle cosce. E Olaf non sembra in splendida forma…
Così, visitando Olaf abbiamo scoperto il suo sertolioma. Ed è di questo che vi parlerò oggi: di un tumore testicolare nel cane maschio, che si sviluppa dalle cellule di Sertoli all’interno dei testicoli.
Cos’è il sertolioma?
Il sertolioma è uno dei tre principali tipi di tumore testicolare nei cani, insieme al seminoma e al tumore a cellule interstiziali. In alcuni casi, il sertolioma può causare una condizione nota come sindrome da femminilizzazione, nella quale il cane produce un’eccessiva quantità di estrogeni, manifestando i sintomi di uno squilibrio ormonale.
Si origina da un tipo di cellule molto particolari, le cellule del Sertoli appunto, come vi accennavo: queste cellule rappresentano il supporto ed il nutrimento per gli spermatozoi in via di sviluppo all’interno del testicolo.
Come si presenta una cellula del Sertoli?
Per una migliore comprensione, immaginiamo un tubicino, il tubulo seminifero. Le cellule del Sertoli si trovano proprio qui, e circondano il tessuto connettivo che lo compone: la loro principale funzione è quella di guidare le cellule germinali attraverso i passaggi della spermatogenesi. Queste cellule sono responsabili del “controllo” del numero di spermatozoi disponibili, e forniscono un “centro di riserva” di spermatogoni che possano via via andare a ricostruire le riserve di spermatozoi disponibili nell’arco della vita del cane adulto. Hanno anche una funzione ormonale: in modo particolare, queste cellule, durante la vita fetale intrauterina, producono un particolare ormone, chiamato ormone antimulleriano o AMH, che permette la differenziazione in sesso maschile dell’embrione e successivamente del feto. Nel cane adulto, le cellule del Sertoli producono un altro ormone, l’inibina: quest’ultimo ha il compito importantissimo di “inibire”, appunto, la produzione di ormone follicolostimolante o FSH da parte dell’ipofisi, controllando in modo bilanciato la spermatogenesi.
Ecco come si presenta, in un semplice schema, la cellula del Sertoli:
membrana basale
spermatogoni
e spermatociti di 1º e 2º ordine
spermatidi immaturi
spermatozoi
cellula del Sertoli
giunzioni della barriera emato-testicolare
Cosa predispone il cane a sviluppare un sertolioma?
Le cause esatte del sertolioma non sono completamente comprese, ma ci sono alcuni fattori di rischio noti:
Criptorchidismo: questa è una condizione in cui uno o entrambi i testicoli non scendono nello scroto e rimangono in addome. I cani criptorchidi hanno un rischio molto più elevato di sviluppare tumori testicolari, incluso il sertolioma.
Età: il rischio di tumori testicolari aumenta con l’età, quindi i cani più anziani sono più suscettibili al sertolioma.
Razza: alcune razze, come il Boxer, lo Shetland Sheepdog e il Pastore Tedesco, sembrano avere una maggiore predisposizione a sviluppare tumori testicolari.
Ovviamente, nel cane castrato il rischio di sviluppo di questa patologia è inesistente, mancando i testicoli.
Quali sono i sintomi del sertolioma?
I sintomi del sertolioma possono variare a seconda della gravità del tumore e se è presente o meno la sindrome da femminilizzazione. Alcuni segni comuni includono:
gonfiore di un testicolo: spesso il primo segno visibile. Un testicolo può apparire più grande dell’altro, e l’area può essere gonfia o dolorante.
sindrome da femminilizzazione: nei casi in cui il tumore produce un eccesso di estrogeni, si verifica questa classica sindrome, che, per farvi capire, si presenta come nel caso di Olaf, il mio paziente:
alopecia: perdita di pelo, in particolare su entrambi i lati del corpo;
ginecomastia: aumento di volume dei capezzoli e delle ghiandole mammarie;
riduzione dell’interesse nei confronti delle femmine: cani con questa sindrome possono perdere interesse verso le femmine e diventare più attratti da altri maschi;
iperpigmentazione della pelle: può verificarsi un cambiamento di colore della pelle, soprattutto nell’area genitale.
E Olaf, alla visita clinica, questi segni li aveva tutti.
Ed ecco come si presentavano alla visita i due gioielli di famiglia del nostro amico Olaf. Il sinistro era visibilmente più grande del testicolo destro.
Inoltre, da un po’ di tempo i proprietari riferivano che Olaf era diventato apatico, svogliato, letargico. Aveva perso peso ed era sempre debole. Non aveva la solita voglia di giocare e aveva preso a dormire quasi tutto il giorno.
In alcuni pazienti, ancora, alle indagini emocromocitometriche, saltano fuori problemi anche abbastanza tipici come l’anemia e i disturbi della coagulazione del sangue, con sintomi quali pallore delle mucose, piccole emorragie o lividi.
Insomma, il quadro di Olaf era abbastanza chiaro.
Come si fa diagnosi di sertolioma?
Se si sospetta un sertolioma, è fondamentale rivolgersi al proprio Medico Veterinario di fiducia. La diagnosi si basa su una serie di esami e procedure: